Protetti sono gli amanti sotto il cielo murato. Un elemento misterioso gli dà il fiato e fanno vivere le pietre e tutto ciò che cresce trova ormai una patria solo in loro.
Protetti sono gli amanti e solo per loro gli usignoli continuano a cantare e non sono morti nella sordità e le quiete leggende del bosco, i caprioli, soffrono per loro in mansuetudine –
Protetti sono gli amanti, vedono il dolore nascosto del tramonto sanguinare sul ramo di un salice – e di notte si esercitano sorridendo alla morte, la quieta morte, con ogni fonte che stilla in nostalgia.