Usa: sanzioni a coloni ebraici perché Israele non fa abbastanza

  • 4 mesi fa
Milano, 2 feb. (askanews) - Gli Stati Uniti hanno imposto delle sanzioni ai coloni ebraici perché Israele non sta facendo abbastanza per reprimere le violenze contro i palestinesi: lo ha dichiarato il portavoce del Dipartimento di Stato, Matthew Miller: "Il presidente Biden e il segretario Blinken sono stati chiari sul fatto che i livelli di violenza che abbiamo visto in Cisgiordania negli ultimi mesi sono inaccettabili. La violenza in Cisgiordania è salita a livelli allarmanti nel 2023, compresi livelli senza precedenti di violenza da parte degli estremisti israeliani. coloni che prendono di mira i palestinesi e le loro proprietà, così come la violenza dei militanti estremisti palestinesi contro i civili israeliani."Biden ha emesso un nuovo ordine esecutivo che stabilisce il potere degli Stati Uniti di imporre sanzioni finanziarie contro persone straniere coinvolte in azioni che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità della Cisgiordania. Le sanzioni al momento sono imposte a quattro cittadini israeliani "per i loro atti destabilizzanti in Cisgiordania.""Non esiste alcuna giustificazione per la violenza estremista contro i civili, qualunque sia la loro origine nazionale, etnia o religione. Il presidente e il segretario hanno sottolineato che Israele deve fare di più per fermare la violenza contro i civili e ritenere responsabili i responsabili".Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, ha invece criticato la decisione della Casa Bianca sostenendo che "Israele agisce contro tutti coloro che violano la legge ovunque si trovino, e dunque non c'era bisogno di provvedimenti drastici su questa materia".

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