Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 2 anni fa
Trascrizione
00:00 Che fosse sotto indagina a Roma, il sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarvi lo ha appurato in
00:10 estate quando i magistrati di piazzale Clodio gli hanno notificato l'elezione di domicilio.
00:15 Nei suoi confronti l'accusa è di sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte. I PM del
00:20 pool che si occupano dei reati fiscali hanno avviato nei mesi scorsi una indagina a suo
00:25 carico per una vicenda che risale all'ottobre del 2020. Secondo l'accusa il critico d'arte non
00:31 ha pagato i debiti con l'agenzia delle entrate per un totale di circa 715 mila euro. Il procedimento
00:37 è legato ad un'asta durante la quale, secondo l'accusa, la fidanzata di Sgarvi, Sabrina Colle,
00:42 avrebbe acquistato un'opera dell'artista Vittorio Zecchina pagandola 148 mila euro circa. Per i
00:48 magistrati il reale acquirente sarebbe però lo stesso critico d'arte. Una ricostruzione contestata
00:53 dagli indagati per i quali l'operazione sarebbe stata effettuata da Sabrina Colle con il denaro
00:58 di una terza persona. L'acquisto del dipinto "Il giardino delle fate", opera del 1913,
01:04 secondo la tesi di Sgarvi, sarebbe stato realizzato grazie alla munificenza dell'ormai defunto Corrado
01:10 Sforza Fogliani, avvocato, cassa azionista e banchiere, ex presidente di Confedilizia e
01:16 vicepresidente dell'ABI. "Il dipinto è stato donato alla mia fondazione da Corrado Sforza
01:21 Fogliani, come risulta da bonifico", afferma il fatto quotidiano il sottosegretario.
01:25 - -
01:26 - -
01:27 [Musica]

Consigliato