Claudio Bisio regista racconta la Shoah vista dai bambini
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00:00 Anche i miei genitori erano genitori ebrei, e anche i miei nonni, e anche i nonni dei
00:07 miei nonni erano ebrei.
00:08 Claudio Bisio esordisce alla regia con "L'ultima volta che siamo stati bambini" nei cinema
00:17 dal 12 ottobre in cui racconta la shoah dal punto di vista di una banda di ragazzini.
00:23 Siamo a Roma nel 1943, il figlio di un federale, quello di un uomo al confino, un orfane, un
00:30 bambino ebreo stringono un patto di amicizia.
00:34 Il 16 ottobre, giorno del rastrellamento del ghetto, quest'ultimo viene portato via dai
00:40 nazisti e gli altri tre intraprendono un viaggio per ritrovarlo.
00:45 Un film ispirato al libro di Fabio Bartolomei di cui Bisio aveva comprato i diritti.
00:51 Abbiamo immaginato che potesse essere regista, cioè non io, quindi non era scontato che lo
00:56 fossi.
00:57 Mi hanno visto gli altri così entusiasti della storia, mi hanno detto "provaci tu,
01:01 provaci tu".
01:02 Io mi sono preso attenzione, mi sono preso una riserva, ho detto "ci penso, accetterò",
01:07 come sai il presidente del Consiglio, "ho accettato con riserve solo se troverò i protagonisti,
01:14 gli attori giusti, i bambini giusti".
01:15 E così è stato, grazie anche ai bravissimi Vincenzo Sebastiani, Alessio Di Domenicantonio,
01:23 Carlotta De Leonardis, Lorenzo Meggoverzani, il film riesce ad essere comico e commovente.
01:30 Io ho cercato di riprendere la possibilità dei bambini, di dire cose che gli adulti non
01:38 potrebbero dire.
01:39 Ecco l'altra cosa, mi è piaciuta sia del libro e spero anche del film, che non è ideologico,
01:43 c'è la denuncia della guerra, della bruttura della guerra, della bruttura del fascismo,
01:49 è libero, grazie secondo me a loro.
02:02 A.
02:03 [Musica]