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CortometraggiTrascrizione
00:00 Riscopriore alla grandezza di Rubens attraverso due delle città italiane che hanno segnato la sua
00:08 vicenda culturale e personale, Mantua e Roma, che dedicano all'artista fiammingo importanti
00:13 esposizioni. Per presentarle, anche alla luce dei grandi prestiti internazionali,
00:17 si è scelto di partire da Madrid, dal Museo del Prado e dal Tissenboren in Mizza e ovviamente
00:23 dai loro Rubens. Le prime inaugurazioni esisteranno a Mantua il 7 ottobre. Rubens a Palazzo Tè,
00:28 pittura, trasformazione e libertà e la Palla della Santissima Eternità, ospitata a Palazzo
00:33 Lucale. A raccontarci la relazione tra l'artista e la città dei Gonzaga, il direttore di Palazzo
00:38 Tè Stefano Baiacurioni. Rubens è un uomo molto particolare, è un grande intellettuale,
00:44 un grande diplomatico cattolico che passa la vita cercando di saldare la lacerazione religiosa che
00:52 si opera in Europa nel '600. Come opera questa pittura? Opera nella relazione con l'antico,
00:57 nella relazione con la grande potenza di Roma che lui vuole, in un certo senso, mostrare come
01:03 la possibile prospettiva per l'Europa del futuro. Quindi l'incontro con Giulio Romano,
01:08 il quale si raccoglie nell'istradio di Raffaello, nella pittura antica, è cruciale,
01:12 proprio perché da di lì lui trova la fonte per rilanciare la sua opera. Il dialogo con la
01:19 classicità e il desiderio di essere artista totale di Rubens ci portano poi a Roma, dove
01:24 dal 14 novembre alla Galleria Borghese arriva il confronto con la grande scultura Francesca
01:29 Cappelletti, direttrice del Museo Romano. Questo incontro con le statue è un incontro che sicuramente
01:35 Rubens mette al grandissimo punto. Disegna molto, impara attraverso il disegno, anima le statue
01:44 antiche attraverso il disegno ed è per questo che la mostra si chiama "Il tocco di Pigmalione".
01:49 C'è questa idea di animazione, di alterazione addirittura dell'antico che Rubens rende più
01:55 vibrante, rende più vivido proprio attraverso il tratto e che poi ovviamente immette anche
02:03 nella pittura. Le tre esposizioni sono raccolte sotto un unico cappello che fa risalire all'opera
02:09 dell'artista fiammingo la nascita di una pittura europea, ma sono anche l'occasione per riflettere
02:14 sulla continuità del passaggio dal Rinascimento al Barocco e sulla relazione tra l'arte italiana
02:18 e l'europa.
02:20 [Musica]