Spazi da non perdere, a Vizzini da ex carcere a hub culturale

  • 8 mesi fa
Roma, 11 set. (askanews) - Il Castello ex carcere mandamentale di Vizzini in Sicilia, fulcro del progetto "BeeDINI - Vizzini 2030" a cura di Officine Culturali e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD , è situato su uno dei tre colli del borgo catanese e racchiude al suo interno parte della storia e delle memorie della città. Costruito come castello normanno e successivamente carcere borbonico, viene utilizzato come casa mandamentale fino alla seconda metà del Novecento. Oggi è uno spazio rifunzionalizzato a disposizione dei cittadini e delle cittadine: un bene comune di socializzazione e condivisione e sede di "BeeDINI AgriCultura", cooperativa sociale per l'inclusione lavorativa di soggetti svantaggiati, fondata nell'ambito del progetto e costituita principalmente da vizzinesi.Il progetto è un intrecciarsi di azioni, tra cui anche la scelta di raccogliere e tessere le testimonianze di uomini e donne che sono custodi di storie, come nel caso di Giovanni Giarrusso e Salvatore Gissara, per farle diventare memoria collettiva a disposizione della comunità. Memorie che possono rappresentate un ulteriore elemento di coesione e di consolidamento della nuova visione dello spazio.Il castello oggi è anche uno spazio di produzione dei prodotti dell'alveare e hub sociale di nuovo fruibile con attività culturali, educative e didattiche. Un luogo per la comunità da riscoprire, grazie alle trasformazioni che ha vissuto nell'ultimo periodo, con percorsi guidati e con attività e laboratori di apididattica per le scuole di ogni ordine e grado; un sito culturale che accoglie al suo interno un Honey bar per le degustazioni e gli incontri, una sala per conferenze e mostre, spazi anche all'aperto per concerti e spettacoli, orti didattici e tanto altro ancora.www.conmagazine.it

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