Prigozhin da Putin al Cremlino, "la Wagner ti e' fedele"

  • anno scorso
Transcript
00:00 Cinque giorni dopo il tentato a mutinamento della Wagner, mentre tutto il mondo si chiedeva
00:11 dove fossero finiti i suoi miliziani e soprattutto il suo capo, lo stesso Yevgeny Prigozin e
00:16 i comandanti dei vari reparti della compagnia privata erano in riunione con Vladimir Putin
00:22 al Cremlino. Un chiarimento durato tre ore e finito con una promessa di fedeltà al presidente
00:27 che ha ricambiato assicurando ai suoi interlocutori che continueranno ad avere un ruolo nelle
00:32 imprese militari della Russia. La notizia anticipata dal giornale francese Libération
00:38 e confermata qualche ora dopo dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov rimette in discussione
00:43 tutte le analisi degli osservatori stranieri e le ipotesi su un indebolimento del potere
00:48 di Putin. Anzi copre con una cortina fumogena ancora più fitta quanto veramente è successo
00:54 due settimane fa quando alcune migliaia di uomini di Prigozin hanno occupato senza colpo
00:59 ferire la città di Rostov-Sul-Don, caposaldo militare di fondamentale importanza a ridosso
01:05 del confine ucraino e poi hanno risalito il territorio russo indisturbati per centinaia
01:10 di chilometri. Fino a quando è stata annunciata una tregua ufficialmente grazie a una improbabile
01:15 mediazione del presidente belorusso Aleksandr Lukashenko che in teoria prevedeva il trasferimento
01:20 in belorussa di Prigozin e dei suoi, ma a questo punto nulla è più sicuro.
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