Disavventura per un diportista di 56 anni, il soccorso della guardia costiera gli ha evitato lo shock ipotermico E' rimasto aggrappato per circa quindici minuti alla sua barca, mentre questa affondava dopo aver imbarcato acqua, ed è stato salvato dal pronto intervento della guardia costiera, intervenuta con una motovedetta: si è conclusa con un lieto fine, ieri mattina, la disavventura di un diportista di Procida, la cui barca in vetroresina - secondo la sua ricostruzione - si è trovata in difficoltà per il moto ondoso e l'intensa risacca, ai piedi del promontorio di Terra Murata, non distante dal porto commerciale dell'isola. Gli uomini della guardia costiera, al comando del tenente di vascello Stefano Cocciolo, hanno tratto in salvo il cinquantaseienne, che rischiava uno shock ipotermico, trasferendolo al porto turistico del Marina di Procida, dove sono intervenuti i sanitari del 118, conducendolo precauzionalmente al pronto soccorso del presidio sanitario locale. .Pasquale Raicaldo