Per "Il re muore" di Ionesco Maurizio Scaparro torna alla Regia
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Roma, 3 nov. (askanews) - A distanza di sessant'anni dalla prima mondiale de Il re muore di Eugène Ionesco, Maurizio Scaparro torna alla regia affrontando questo lavoro più che mai attuale. Il testo di Ionesco, come la maggior parte delle opere del Teatro dell'Assurdo, è un'immagine poetica della condizione umana.Una commedia profonda e quanto mai necessaria per cercare di portare un po' più di consapevolezza in un momento storico come il nostro. Prima nazionale al Teatro Cicconi a Sant'Elpidio a mare, in seguito la tournée proseguirà nei più grandi teatri italiani tra cui, il Teatro Nuovo di Napoli e La Pergola di Firenze. Oltre la regia di Maurizio Scaparro, uno degli ultimi grandi Maestri del teatro italiano, lo spettacolo si fregia delle musiche del premio Oscar, Nicola Piovani e i costumi dell'iconica Santuzza Calì.Sul palco Edoardo Siravo, Isabel Russinova, Gabriella Casali, Carlo di Maio, Claudia Portale e Michele Ferlito. Scene di Antonia Petrocelli. Disegno Luci: Carlo Emilio Lerici Aiuto alla regia: Michele Ferlito. Assistente alla regia: Alessandro Laprovitera. Lo spettacolo è prodotto dall'Associazione Culturale "Laros".
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