Ancona, confiscati beni per 420mila euro a evasore fiscale (15.06.22)

  • 2 anni fa
https://www.pupia.tv - Nelle scorse settimane i finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Ancona hanno eseguito un provvedimento di confisca per un valore di 420.000 euro, nei confronti di un imprenditore settantenne di Osimo (Ancona). La misura è stata disposta nel corpo di una sentenza irrevocabile di condanna a sei mesi di reclusione per il reato di omesso versamento di ritenute certificate, emessa dalla Corte di Appello di Ancona e confermata definitivamente dalla Suprema Corte di Cassazione.

Il procedimento è stato avviato sulla base delle risultanze di accertamenti eseguiti da funzionari dell’Agenzia delle Entrate di Ancona nei confronti della società in cui il citato imprenditore rivestiva la carica di socio e legale rappresentante, operante nel settore della fabbricazione di componenti elettronici, che hanno permesso di acclarare che il medesimo non avrebbe provveduto a versare le ritenute effettuate sugli stipendi dei dipendenti della ditta negli anni 2011 e 2012.

A seguito dell’emissione della sentenza con cui è stata disposta la confisca, sono stati delegati degli approfondimenti investigativi al Nucleo di polizia economico-finanziaria, finalizzati ad una ricostruzione della capacità patrimoniale e finanziaria del soggetto ed individuare i beni da sottoporre alla misura.

Il provvedimento è stato quindi eseguito su un conto corrente bancario e due fondi pensione, su tre unità immobiliari, due terreni e due autoveicoli riconducibili all’imprenditore osimano condannato, riuscendo così a mettere al sicuro il credito vantato dal Fisco. (15.06.22)

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