A Roma "Atlantia4Ukraine", campo estivo per rifugiati ucraini

  • 2 anni fa
Roma, 10 giu. (askanews) - Non solo accoglienza. Roma apre le porte ai rifugiati ucraini che scappano dal dramma della guerra offrendo loro la possibilità di trascorrere giornate di sport e attività ricreative per le famiglie. Al via, da lunedì 13 giugno, un vero e proprio centro estivo dedicato alle mamme e ai bambini ucraini rifugiati nella Capitale.Fino a venerdì 2 settembre, presso la struttura di Villa Fassini in zona Tiburtina, le famiglie ucraine giunte a Roma a seguito del conflitto bellico potranno usufruire di un servizio interamente gratuito e dedicato a intrattenere i più piccoli attraverso attività ludico-sportive.Il "Summer Camp" nasce dall'iniziativa dei lavoratori di Atlantia, che attraverso un apposito programma possono prestare fino a 10 giorni di attività di volontariato retribuite dall'azienda, e dalla partnership con diverse Ong e realtà del terzo settore, come Sport Senza Frontiere Onlus - che si occuperà della gestione operativa del centro - Caritas, Comunità di Sant'Egidio, Save The Children."L'iniziativa è molto importante su tre profili - sottolinea Giampiero Massolo, Presidente di Atlantia - da un lato non si può dare un contributo fattivo al dramma che sta avvenendo in Ucraina. In secondo lugo perché c'è un'opera congiunta tra privato, pubblico e terzo settore. In terzo luogo perché le aziende devono certamente creare valore ma anche promuovere valori".Il progetto, chiamato "Atlantia4Ukraine", si svolgerà anche grazie alla collaborazione attiva di diverse istituzioni, in primis il Comune di Roma, il Ministero degli Affari Esteri, il Dipartimento della Protezione Civile, l'Ambasciata Ucraina in Italia."E' una bellissima iniziativa. Ringrazio Atlantia per averla realizzata e sostenuta - afferma il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri -. Noi stiamo dando tutto il supporto. Sono 2mila ragazzi ucraini che vengono ospitati a Roma in un campo estivo. È una bellissima forma di sostegno e solidarietà verso il popolo ucraino che è nel cuore di tutte le romane e i romani".Previste attività di intrattenimento, sport e giochi per i bambini dai 4 ai 14 anni. Il camp sarà inoltre aperto anche alle mamme, che potranno così praticare attività sportiva e usufruire di servizi di accoglienza mirata."Siamo sicuri che questo posto rappresenti un luogo ottimo per ottenere un po' di serenità - dice Yaroslav Melnik, Ambasciatore ucraino in Italia - per sopravvivere in questo difficilissimo periodo nella storia del nostro paese. Con grande affetto voglio ringraziare il sindaco e tutti coloro che hanno dimostrato grande solidarietà e amicizia al nostro popolo".160 le persone che, ogni giorno, potranno usufruire dei servizi del "Summer Camp", che - attraverso un meccanismo di rotazione settimanale - potrà ospitare circa 2.000 persone, tra donne e bambini."Non è solo l'accoglienza base per il rifugiato ma è anche il cuore del paese che batte e che nasce da una sinergia tra pubblico, privato e associazionismo. Quando ci mettiamo insieme nascono progetti belli come questo", conclude Fabrizio Curcio, Capo Dipartimento Protezione Civile.Il centro di Villa Fassini messo a disposizione da Atlantia, oltre ad avere uno spazio verde di 24.000 mq, è dotato di un'aula multimediale perfettamente allestita e di connessione a banda larga, che potrà essere liberamente utilizzata. Le attività sono state definite attraverso un percorso di ascolto delle principali esigenze della comunità di rifugiati ucraini presente a Roma: lo scorso 13 maggio, infatti, è stato organizzato un open day nel quale i lavoratori di Atlantia, i rappresentanti delle ONG e delle istituzioni coinvolte si sono incontrati e hanno dialogato con circa 500 rifugiati ucraini, proprio allo scopo di attivare i servizi da loro maggiormente richiesti.

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