Ucraina, la Polonia vuole trasferire i suoi jet in una base Usa in Germania | La Casa Bianca frena

  • 2 anni fa
Varsavia fornisce tutti i suoi MIG-29 alla Casa Bianca "immediatamente gratuitamente". La base aerea preferita è Ramstein
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Jet polacchi a Ramstein - "Per quanto ne so, non ci hanno consultato prima", ha affermato il vicesegretario di Stato americano Victoria Newland. Le autorità polacche si sono dichiarate pronte a trasferire immediatamente "tutti gli aerei MIG-29 gratuitamente alla base dell'aeronautica americana a Ramstein (sul suolo tedesco) ea metterli a disposizione del governo degli Stati Uniti d'America".

Messaggio ai Paesi Nato - Allo stesso tempo, la Polonia ha chiesto agli Stati Uniti di fornire loro velivoli usati con capacità di combattimento simili, e Varsavia "concorderà immediatamente le condizioni di acquisto". Il governo polacco ha anche chiesto ad altri paesi della NATO con aerei MIG-29 di "prendere un'azione simile".

Anche negli ultimi giorni l'"evento" con i jet c'è stato. Entro domenica, si presumeva che i MIG-29 polacchi di fabbricazione russa o sovietica fossero volati in Ucraina, dove i piloti già esperti del tipo di aereo avrebbero "scambiato" gli F-16 americani a Varsavia.

Minaccia dalla Russia - Nessuna delle parti ha finora il controllo dei cieli, ma il Cremlino ha una travolgente potenza aerea che, se completamente mobilitata, potrebbe distruggere l'Ucraina. Tuttavia, le azioni dei combattenti polacchi sono considerate complesse e particolarmente pericolose a causa del potenziale dilagare delle ostilità verso la NATO. Il ministero della Difesa russo, che sostiene di aver distrutto "quasi tutta l'aviazione" a Kiev, ha avvertito che qualsiasi Paese con aerei militari ucraini sarà coinvolto nel conflitto: "Sappiamo che ci sono alcuni caccia in Romania e altri paesi vicini.Vogliamo sottolineare, tuttavia, il futuro utilizzo di questi aerei contro le forze armate russe potrebbe essere visto come il coinvolgimento di questi paesi in un conflitto armato".

I timori della Polonia e l'apertura degli Stati Uniti - inizialmente, la Polonia era irremovibile sul fatto di non voler inviare i suoi jet in Ucraina e "non consentirà l'uso dei suoi aeroporti". L'apertura degli Stati Uniti è avvenuta dopo che Blinken ha incontrato il ministro degli esteri di Kiev sabato al confine polacco-ucraino. "La domanda di caccia, aerei e sistemi di difesa aerea è più alta e se perdiamo il cielo, ci sarà più sangue a terra", ha detto Dmitro Cooleba. Il presidente Volodymyr Zelensky ha rinnovato il suo appello: "Ogni giorno vi chiediamo di istituire una no-fly zone. Se non ci date, almeno dateci aerei per proteggerci. S

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