Solar Probe: l'Icaro della Nasa che sfiorerà il Sole

  • 7 anni fa
Nel 2018 Icaro tornerà a toccare il Sole. Non sarà con un dito, non sarà con ali di cera, ma grazie alla tecnologia della Nasa che ha annunciato la missione Parker Solar Probe. Nessuna sonda si era mai avvicinata tanto all’astro del nostro sistema: appena 6,2 milioni di chilometri, 7 volte più vicino rispetto ad ogni precedente missione.

Nicola Fox, responsabile della missione Nasa: “Solar Probe sarà la nostra missione più scotante, la più veloce. Oserei definirla la missione più ‘cool’, se non si trattasse del Sole. Ci muoveremo a temperature impensabili avvicinandoci alla corona solare” ha spiegato la scienziata.

La nuova missione è stata ribattezzata in omaggio al pioniere della fisica Eugene Parker. Grazie alla nuova missione uno dei misteri del Sole potrebbe trovare risposta: perchè la corona solare raggiunge temperature prossime ai 2 milioni di gradi, molto più elevate rispetto alla sua stessa superficie che non supera i 5.800 gradi.

“Saremo inoltre in grado di fornire informazioni cruciali che ci permetteranno di fare previsioni climatiche più precise sulla Terra basandoci sul comportamento del Sole. E faremo grossi passi in avanti nella conoscenza del clima dello spazio” ha spiegato Fox durante una conferenza stampa alla Johns Hopkins University, in Maryland.

Per evitare di fare la fine di Icaro, Solar Probe sarà dotato di una protezione termica in carbonio di oltre 11 centimetri di spessore che le permetterà di mantenere una temperatura interna tra i 15 e i 25 gradi.

Parker Solar Probe will launch in 2018, eventually traveling closer to the sun than any human-made object in history https://t.co/gDQOdAlFkt pic.twitter.com/9fYvSiYJhV— NASA Sun & Space (@NASASun) 31 maggio 2017

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