Vittoria (RG) - Rapina al bar della stazione, arrestato secondo bandito (20.05.17)
- 7 anni fa
http://www.pupia.tv - Vittoria (Ragusa) - I poliziotti della squadra mobile di Ragusa e del commissariato di Vittoria hanno arrestato, su ordine del gip del tribunale ibleo, Giovanni Nicastro, vittoriese di 27 anni. L’uomo, insieme a Luca Giuseppe Di Paola, 23 anni, arrestato nei mesi scorsi, è accusato di rapina aggravata dall'uso delle armi ad un bar/tabacchi.
Il colpo risale al gennaio scorso: i due arrivavano a bordo di uno scooter presso il bar della stazione ferroviaria di Vittoria; Di Paola aspettava sullo scooter mentre Nicastro era entrato sparando un colpo di pistola in aria con un proiettile che si era conficcato nel tetto.
Presenti alcuni bambini, che venivano portati dietro al bancone mentre il titolare consegnava 3mila euro che aveva in tasca. Nicastro puntava la pistola alla testa della cassiera che apriva il cassetto per consegnare il contenuto. Il proprietario a quel punto reagiva per difendere la moglie e il rapinatore sparava un altro colpo che solo per caso non colpiva nessuno dei bambini o altri avventori presenti. Dopo aver sottratto il denaro Nicastro fuggiva con lo scooter guidato da Di Paola.
A inchiodare Di Paola l'esame delle immagini di videosorveglianza dell’azienda del padre che hanno permesso di ricostruire le fasi di occultamento dello scooter e della pistola. La polizia aveva già accertato che la pistola utilizzata durante la rapina fosse la stessa rinvenuta nell'azienda. La comparazione balistica ha poi confermato la circostanza. (20.05.17)
Il colpo risale al gennaio scorso: i due arrivavano a bordo di uno scooter presso il bar della stazione ferroviaria di Vittoria; Di Paola aspettava sullo scooter mentre Nicastro era entrato sparando un colpo di pistola in aria con un proiettile che si era conficcato nel tetto.
Presenti alcuni bambini, che venivano portati dietro al bancone mentre il titolare consegnava 3mila euro che aveva in tasca. Nicastro puntava la pistola alla testa della cassiera che apriva il cassetto per consegnare il contenuto. Il proprietario a quel punto reagiva per difendere la moglie e il rapinatore sparava un altro colpo che solo per caso non colpiva nessuno dei bambini o altri avventori presenti. Dopo aver sottratto il denaro Nicastro fuggiva con lo scooter guidato da Di Paola.
A inchiodare Di Paola l'esame delle immagini di videosorveglianza dell’azienda del padre che hanno permesso di ricostruire le fasi di occultamento dello scooter e della pistola. La polizia aveva già accertato che la pistola utilizzata durante la rapina fosse la stessa rinvenuta nell'azienda. La comparazione balistica ha poi confermato la circostanza. (20.05.17)