Venezuela: dialogo in stallo tra opposizione e governo

  • 8 anni fa
In Venezuela il dialogo tra opposizione e governo è di nuovo a un punto di stallo. I partiti contrari a Maduro hanno deciso di non partecipare al terzo incontro con i rappresentanti dell’esecutivo. Un altro tentativo di mediazione sponsorizzato dall’Unione delle Nazioni Sudamericane (Unasud) e dal Vaticano. I rappresentanti del governo sono stati accusati di non mantenere le promesse fatte e gli accordi già presi.

“Non assisteremo alla riunione convocata per questo martedì ma abbiamo incontrato i mediatori, nel corso dell’incontro abbiamo fatto una proposta congiunta per riattivare e rilanciare il processo di dialogo in modo che sia utile al paese e dia quindi risultati”, ha detto alla stampa Jesus Chuo Torrealba, coordinatore del Tavolo dell’Unità Democratica (Mud, coalizione antichavista).

Gli oppositori chiedono di organizzare un referendum che potrebbe portare alla destituzione di Maduro e di liberare i prigionieri politici. Ma l’esecutivo fa muro.

“Il governo del Venezuela non si piega né accetta nessun ultimatum o pressione da parte di ogni potere nel mondo”, ha detto il sindaco di Caracas Jorge Rodriguez tra i partecipanti alle trattative per conto del governo.

Un difficile processo di dialogo cominciato il 31 ottobre per risolvere la grave crisi economica e istituzionale venezuelana.