Iraq, la fine del ramadan diventa una veglia funebre

  • 8 anni fa
Una settimana fa ha perso Falluja e, come di consueto avviene quando arretra militarmente, il Daesh risponde col terrorismo. A Baghdad si piangono oltre 120 morti, alla vigilia della fine del ramadan, l’Eid al fitr, che da momento di festa si è trasformato in puro orrore nel centro commerciale del quartiere sciita di Karrada.

“È Eid questo?” dice un giovane tra le lacrime. “Noi celebriamo ogni Eid. Questo è il nostro Eid? È l’Eid che tutti quanti celebriamo? La gente era venuta a comprare abiti per festeggiare. Ora sta comprando bare, sta comprando sudari per i morti. Possa Dio punire i responsabili”.

Sul luogo dell’esplosione c‘è stata la visita del primo ministro Haidar al-Abadi, il quale ha promesso che i responsabili di questo attentato, avvenuto con un’autobomba, saranno puniti.

Ma il premier è stato oggetto di dure contestazioni. All’indirizzo del suo corteo sono state lanciate scarpe e pietre.

Hundreds of candles are lit now in Karrada area as people mourn the victims. #Baghdad #Iraq pic.twitter.com/ovCbDc1ak8— Hayder Al-Shakeri (@HayderSH) 3. Juli 2016