Ottantanove candeline per Fidel Castro: festa a Cuba in attesa di Kerry
  • 9 anni fa
L’ottantanovesimo è particolare: il compleanno di Fidel Castro cade nel giorno in cui gli Stati Uniti riaprono l’ambasciata a Cuba. L’isola celebra il Lider Maximo, da tempo praticamente scomparso dalla scena ma vivo quanto basta per godersi la rivincita, dopo anni di embargo. Tra balletti e corali che hanno cantato “Lunga vita a Fidel”, inni, discorsi e quant’altro, c‘è anche un editoriale scritto da Castro, testo di cui è stata data lettura anche in televisione. E un’esposizione fotografica:

“Celebriamo l’ottantanovesimo compleanno del Comandante, quindi festeggiamo ma c‘è anche l’apertura della loro ambasciata, così come è stata aperta quella cubana negli Stati Uniti, e speriamo che questo possa risolvere alcuni dei problemi che abbiamo qui”, dice una dipendente del Memoriale José Marti, sede della mostra.

Per l’apertura dell’ambasciata statunitense è in arrivo sull’isola anche John Kerry, il Segretario di Stato americano, mentre è per festeggiare Castro che si trovano già al
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