Nucleare iraniano, l'accordo spinge al ribasso il prezzo del greggio

  • 9 anni fa
L’accordo sul nucleare iraniano catalizza l’attenzione dei mercati. La prospettiva di una rimozione delle sanzioni economiche e di un nuovo afflusso di greggio in arrivo da Teheran ha spinto in netto ribasso il prezzo del petrolio. Il brent, il greggio di origine europea, a metà mattinata perdeva quasi due punti percentuali, scendendo sotto la soglia dei 57 dollari al barile.

Gli analisti però mettono le mani avanti: “Le verifiche che l’Iran rispetti i termini dell’accordo da parte dell’Agenzia per l’energia atomica richiederanno dei mesi”, spiega Mike Ingram di Bgc Partners. “Non credo che vedremo neanche una goccia di greggio iraniano sui mercati almeno sino al 2016”, aggiunge.

Altri sono più ottimisti e dicono che, con l’accordo, le forniture iraniane potrebbero aumentare anche del 60% entro un anno. Una notizia che di certo non farà piacere alle compagnie del comparto, alle prese con prezzi bassi a causa di un’offerta che già supera la domanda.