Grecia: Atene attende notizie da Bruxelles, senza aiuti banche al collasso

  • 9 anni fa
I commercianti di carne non hanno contanti per pagare gli allevatori, i benzinai sulle isole cominciano a finire le riserve. Per molti greci non resta che pregare per il raggiungimento di un accordo a Bruxelles.

Due settimane di contante razionato cominciano a farsi sentire anche sulle attività delle piccole e medie imprese.

“Non posso dirmi ottimista, ma credo che arriveremo ad una conclusione. Non sono ottimista, si dice ‘è andato a comprare dei capelli, ma è venuto fuori con la testa rasata’, ed effettivamente è quello che sta accadendo – sostiene Kostas Stamatopoulos, docente di Storia – Tutto quello che abbiamo ottenuto è di riversare sulle persone misure molto più dure di quelle che avremmo dovuto accettare in precedenza. Ma naturalmente un accordo è meglio che nessun accordo”.

Il debito greco ha toccato il 200% del Pil dal 125% dell’inizio della crisi. Ognuno ha una ricetta, anche i turisti tedeschi e francesi:

“Penso che la perdita di fiducia da parte del governo tedesc

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