Coprifuoco a Baltimora dopo l'ondata di violenza

  • 9 anni fa
La Guardia nazionale è stata mobilitata a Baltimora per contrastare l’ondata di violenza che ha investito la città americana
dopo la morte di un giovane di colore che era stato arrestato dalla polizia. Un coprifuoco notturno è stato imposto per una settimana. Ma la protesta non accenna a diminuire e gli Stati Uniti sembrano alle prese con un nuovo caso Ferguson.
“Prima di tutto, questa non è una guerra – dice un manifestante -. Noi vogliamo la pace. Dovete darcela. Ma se voi continuate a prenderci tutto quello che abbiamo, noi ci prenderemo tutto quello che avete. Non è una guerra, ma vogliamo i nostri diritti”.
I familiari di Freddy Gray, la vittima, riuniti in una chiesa, hanno lanciato un appello alla calma. Anche la madre del ragazzo è intervenuta.
“Sono così addolorata, ma non voglio che succeda quello che sta accadendo fuori. Voglio giustizia per mio figlio ma non mi piace quello che si sta facendo. Non sconvolgete l’intera città. Tutto questo per lui? E’ sbagliato”.
L’ondata di

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