TG 03.02.15 Eurispes, con la crisi non c'è spazio per gli animali domestici

  • 9 anni fa
Con la crisi si rinuncia a far spazio in casa per un animale. Calano, infatti, al 33% (secondo il Rapporto 2015 dell’Eurispes) gli italiani che hanno fatto posto ad uno o più animali domestici, rispetto al 41,7% del 2012 e al 39,4% del 2014.
Insomma, non si rimpiazzano gli animali che muoiono, e se ne adottano meno. La maggior parte dei padroni (l'81,9%) non spende più di 50 euro al mese per la cura del proprio animale da compagnia; quasi la metà (il 45,9%) spende meno di 30 euro. Solo 13,7% sostiene una spesa fra 51 e 100 euro, e a percentuale di coloro che spendono di più si assottiglia progressivamente.
Nelle case degli italiani prevalgono cani (63,1%) e gatti (41%). A distanza, seguono pesci e tartarughe (7,3%), uccelli (6,7%) e conigli (2,9%).

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