Usa, anche New York è Charlie: raduno di solidarietà alle vittime dopo gli attacchi di Parigi
- 9 anni fa
Anche “New York è Charlie” e lo dimostra il raduno organizzato ieri a Washington Square Park, dove alcune centinaia di persone – tra queste anche la numero uno del Fondo monetario Internazionale, Christine Lagarde – hanno manifestato solidarietà alle vittime degli attacchi terroristici di Parigi.
“E’ stato un attacco contro la libertà di espressione, non sono qui necessariamente per sostenere la Francia ma per difenderne i valori. Va fatto ovunque nel mondo”, afferma una ragazza francese.
“Possiamo sicuramente dire che si è trattato dell’11 settembre dei francesi”, sottolinea un suo connazionale.
“Non ho mai partecipato ad alcuna manifestazione – spiega Lola Thomé, residente di New York – ma dopo aver visto in tv quello che è successo, so che dovevo esserci”.
Nei pressi della Freedom Tower e del memoriale dell’11 settembre, abbiamo incontrato il vignettista di origine messicana, Felipe Galindo, in arte Feggo.
Il disegno che ha realizzato in omaggio ai colleghi di Charlie Heb
“E’ stato un attacco contro la libertà di espressione, non sono qui necessariamente per sostenere la Francia ma per difenderne i valori. Va fatto ovunque nel mondo”, afferma una ragazza francese.
“Possiamo sicuramente dire che si è trattato dell’11 settembre dei francesi”, sottolinea un suo connazionale.
“Non ho mai partecipato ad alcuna manifestazione – spiega Lola Thomé, residente di New York – ma dopo aver visto in tv quello che è successo, so che dovevo esserci”.
Nei pressi della Freedom Tower e del memoriale dell’11 settembre, abbiamo incontrato il vignettista di origine messicana, Felipe Galindo, in arte Feggo.
Il disegno che ha realizzato in omaggio ai colleghi di Charlie Heb