Bellaria Igea Marina, banda di ladri arrestata in flagranza dai carabinieri di Rimini

Hanno seminato il panico da Ravenna a Rimini contribuendo ad alzare il già alto allarme sociale legato ai furti. Ma finalmente, i carabinieri della sezione di Rimini, hanno arrestato in flagranza di reato tre giovani di 26, 33 e 34 anni, questi ultimi fratelli, insieme a una quarta persona denunciata, tutti di origine albanese residenti nel ravennate, con l’accusa di furto aggravato in appartamento e ricettazione. L’indagine è partita da un controllo a Bellaria Igea Marina di un auto con all'interno quattro occupanti che non avevano saputo spiegare la loro presenza nel territorio. I carabinieri hanno focalizzato la propria attenzione ed i propri sospetti sul gruppo attuando pedinamenti e appostamenti, in particolare nelle ore notturne, quando i quattro si riunivano e girovagavano a bordo di un Audi A4. Nella sera tra il 30 e il 31 dicembre nel corso dell’ennesimo pedinamento, i carabinieri li hanno seguiti fino a Ravenna. In una zona periferica uno dei quattro malviventi ha lasciato gli altri suoi tre complici nelle vicinanze di un’abitazione, e si è poi allontanato.
I tre ladri, dopo essersi introdotti all’interno di un'abitazione sono riusciti a rubare due navigatori portatili. Una volta portato a termine il colpo i tre si sono ricongiunti con il loro complice alla guida dell’Audi. A quel punto è scattato il blitz dei carabinieri di Rimini che hanno bloccato la macchina e bloccato la banda. Dalla perquisizione nelle loro abitazioni sono spuntati fuori orologi, cellulari, bigiotteria, bottiglie di vino e spumante, quadri, gioielli in oro, un ipad, televisioni e una mtb, tutti oggetti rubati che, ora, stanno per essere restituiti alle vittime.