Scontri al corteo contro il Jobs Act: ci hanno caricato alle spalle
- 10 anni fa
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"Il nuovo questore di Roma oggi ha esordito in maniera ignobile. Non vorrei che quanto accaduto, infatti, risulti sulla stampa come dipeso da un poliziotto nervoso, o da chi dirigeva il gruppo di poliziotti nervosi". Così il portavoce dei Cobas, Piero Bernocchi, parlando in una conferenza stampa improvvisata a via dei Fori Imperiali, dopo gli scontri tra forze dell'ordine e i partecipanti al corteo dello sciopero sociale contro il Jobs Act. "Siamo stati imprigionati per un'ora e un quarto in 100 metri a largo Argentina - spiega - nonostante avessimo accettato tutto, addirittura di non tornare a Sant'Andrea della Valle che era autorizzata per noi fino alle 18. Ho forti dubbi che D'Angelo abbia fatto tutto da solo - prosegue Bernocchi - visti i precedenti degli ultimi due mesi, come 15 giorni fa, quando Renzi non ha voluto neanche che ci affacciassimo su piazza Santi Apostoli". Renzi, per Bernocchi, "è come il padre del Buddha che nascondeva i fiori morti al figlio, non vuole vedere le contestazioni, e su questo ha messo il carico da undici anche Alfano. Chi ha deciso?". L'attivista sottolinea "il nostro comportamento assolutamente pacifico di oggi. Abbiamo fatto bene, questa è la strada per far venire le centinaia di migliaia, i milioni di persone che servono a cambiare tutto, perché questo Paese di merda senza una rivolta non si cambia".
"Il nuovo questore di Roma oggi ha esordito in maniera ignobile. Non vorrei che quanto accaduto, infatti, risulti sulla stampa come dipeso da un poliziotto nervoso, o da chi dirigeva il gruppo di poliziotti nervosi". Così il portavoce dei Cobas, Piero Bernocchi, parlando in una conferenza stampa improvvisata a via dei Fori Imperiali, dopo gli scontri tra forze dell'ordine e i partecipanti al corteo dello sciopero sociale contro il Jobs Act. "Siamo stati imprigionati per un'ora e un quarto in 100 metri a largo Argentina - spiega - nonostante avessimo accettato tutto, addirittura di non tornare a Sant'Andrea della Valle che era autorizzata per noi fino alle 18. Ho forti dubbi che D'Angelo abbia fatto tutto da solo - prosegue Bernocchi - visti i precedenti degli ultimi due mesi, come 15 giorni fa, quando Renzi non ha voluto neanche che ci affacciassimo su piazza Santi Apostoli". Renzi, per Bernocchi, "è come il padre del Buddha che nascondeva i fiori morti al figlio, non vuole vedere le contestazioni, e su questo ha messo il carico da undici anche Alfano. Chi ha deciso?". L'attivista sottolinea "il nostro comportamento assolutamente pacifico di oggi. Abbiamo fatto bene, questa è la strada per far venire le centinaia di migliaia, i milioni di persone che servono a cambiare tutto, perché questo Paese di merda senza una rivolta non si cambia".