Stress test BCE bocciano 25 banche europee. La peggiore Monte dei Paschi di Siena
- 10 anni fa
Bocciate venticinque banche in Europa, nove sono italiane. È questo l’esito degli stress test condotti dalla Banca Centrale Europea, che ha esaminato la tenuta patrimoniale di 131 istituti di credito al 31 dicembre 2013.
Tuttavia dodici banche, di cui 5 italiane, hanno già colmato il gap nel 2014.
“Gli stress test hanno dimostrato che la ripresa economica non verrà ostacolata da restrizioni di credito da parte del settore bancario”, ha dichiarato il vicepresidente della Bce, Vítor Constâncio.
Come previsto la situazione più grave è quella di Monte dei Paschi di Siena, che dovrà raccogliere 2,11 miliardi di euro. Seguono Carige con 810 milioni di shortfall, Popolare di Milano con 170 milioni e Popolare di Vicenza con 220 milioni.
Entro il 10 novembre le banche con deficit patrimoniale dovranno presentare un piano di rientro. Nell’eurozona non hanno passato il test tre istituti di credito greci, tre ciprioti, due belgi, due sloveni e uno rispettivamente in Francia, Germania, Austria, Irlanda e Portogallo.
Tuttavia dodici banche, di cui 5 italiane, hanno già colmato il gap nel 2014.
“Gli stress test hanno dimostrato che la ripresa economica non verrà ostacolata da restrizioni di credito da parte del settore bancario”, ha dichiarato il vicepresidente della Bce, Vítor Constâncio.
Come previsto la situazione più grave è quella di Monte dei Paschi di Siena, che dovrà raccogliere 2,11 miliardi di euro. Seguono Carige con 810 milioni di shortfall, Popolare di Milano con 170 milioni e Popolare di Vicenza con 220 milioni.
Entro il 10 novembre le banche con deficit patrimoniale dovranno presentare un piano di rientro. Nell’eurozona non hanno passato il test tre istituti di credito greci, tre ciprioti, due belgi, due sloveni e uno rispettivamente in Francia, Germania, Austria, Irlanda e Portogallo.