Ebola: dal Canada all'Oms un vaccino sperimentale pronto all'uso
- 10 anni fa
Un vaccino sperimentale è pronto per essere usato contro l’Ebola. È canadese e il governo ne ha inviato 800 fiale all’Organizzazione Mondiale della Sanità a Ginevra. Sarà l’Oms che si occuperà di distribuirlo nella battaglia contro il virus che ha fatto, complessivamente, oltre 4mila e 500 decessi e ha contagiato, tra confermati e sospetti, più di 9mila e 200 persone nel mondo. Sono in costante crescita i numeri dell’Epidemia in Africa occidentale: soprattutto in Liberia, Guinea e Sierra Leone.
Secondo l’Unicef almeno 3.700 bambini nei tre Paesi più colpiti sono rimasti senza uno o entrambi i genitori. Sono tante le storie come quella di questa giovane liberiana che racconta: ‘‘Nostro padre è morto nel mese di agosto mentre mamma a settembre. Ho un grande bisogno di aiuto. Mi servono soldi per la scuola, per i vestiti perché tutto quello avevamo in casa è stato bruciato.”
L’Organizzazione mondiale della sanità ha identificato altri Paesi africani ad alto rischio diffusione di Ebola come il Mali e la Costa d’Avorio. Operatori sanitari sono stati inviati in questi Paesi per portare avanti campagne di sensibilizzazione.
A Freetown, capitale della Sierra Leone, sono intanto arrivati 750 soldati inviati dal governo britannico per combattere la diffusione del virus.
Secondo l’Unicef almeno 3.700 bambini nei tre Paesi più colpiti sono rimasti senza uno o entrambi i genitori. Sono tante le storie come quella di questa giovane liberiana che racconta: ‘‘Nostro padre è morto nel mese di agosto mentre mamma a settembre. Ho un grande bisogno di aiuto. Mi servono soldi per la scuola, per i vestiti perché tutto quello avevamo in casa è stato bruciato.”
L’Organizzazione mondiale della sanità ha identificato altri Paesi africani ad alto rischio diffusione di Ebola come il Mali e la Costa d’Avorio. Operatori sanitari sono stati inviati in questi Paesi per portare avanti campagne di sensibilizzazione.
A Freetown, capitale della Sierra Leone, sono intanto arrivati 750 soldati inviati dal governo britannico per combattere la diffusione del virus.