Napoli - Le "botteghe storiche" per salvare il commercio (06.09.14)

  • 10 anni fa
http://www.pupia.tv - Napoli. La commissione Affari Istituzionali, presieduta da Gaetano Troncone, ha esaminato oggi la delibera di proposta al Consiglio contenente il testo del regolamento per la tutela, la promozione e la valorizzazione degli esercizi e delle botteghe storiche della città di Napoli.

Alla riunione, alla quale sono intervenuti i consiglieri Attanasio, Coccia, Luigi Esposito e Sgambati, hanno partecipato l’assessore alle Attività Produttive Enrico Panini e la dirigente del Servizio commercio Valeria Paolella. La delibera, ha spiegato la dirigente Paolella, mira a tutelare e valorizzare le attività commerciali e artigianali che sono contraddistinte da una lunga continuità temporale, almeno cinquantennale, e al tempo stesso caratterizzano il tessuto economico della città.

Dopo la prima bozza di regolamento, elaborata nel novembre dello scorso anno, è intervenuta quest’anno la legge regionale numero 11 sulla stessa materia, ora in attesa del regolamento di attuazione. Nelle more, l’Amministrazione ha inteso accelerare il processo di tutela di quegli esercizi che e di quelle botteghe che hanno fatto la storia della città e che, oltre a rappresentare un valore in sé, costituiscono un importante attrattore per il turismo. Una tutela che, nell’ambito della programmazione finanziaria dell’ente, non esclude la possibilità di prevedere forme di contribuzione finanziaria e di mettere a disposizione di quelle attività che non possono rimanere nello stesso locale altri spazi di proprietà dell’Amministrazione. Il regolamento si colloca, inoltre, nella stessa direzione del piano territoriale elaborato dal competente dipartimento per la valorizzazione del centro storico di Napoli sito Unesco.

Questo aspetto, ha osservato la consigliera Coccia, costituisce uno degli aspetti fondamentali per evitare che il centro storico sotto tutela dell’Unesco sia una definizione priva di contenuti, anche se una regolamentazione più tempestiva avrebbe impedito il trasloco in