Funerali a Mosca per il cameraman ucciso in Ucraina

  • 10 anni fa
In un clima di commozione diffusa si sono svolti a Mosca i funerali di Anatoly Klyan, operatore di ripresa della televisione pubblica ucciso nell’est dell’Ucraina.

La camera ardente è stata allestita nello studio principale del canale televisivo, ed è stata meta incessante dell’omaggio di molti colleghi e semplici cittadini.

Un ricordo del giornalista è arrivato da Konstantin Ernst, direttore della tv.

“Ha sempre lavorato in condizioni estreme, ha sostituito nella ex Yugoslavia due colleghi che erano scomparsi, ha lavorato in Cecenia, in Iraq, in Siria, tornando ogni volta sano e salvo”.

Anatoly Klyan, il terzo giornalista russo a venire ucciso dall’inizio della crisi in Ucraina, è stato insignito dal presidente Vladimir Putin di una onorificenza alla memoria, la medaglia dell’Ordine del coraggio.

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