Iraq: urne aperte per le elezioni legislative

  • 10 anni fa
Più di venti milioni gli iracheni chiamati alle urne per eleggere la maggioranza di governo che dovrà guidare il Paese per i prossimi quattro anni. Un voto che appare quasi un referendum sul premier Nouri al-Maliki, in carica da otto anni, che si presenta per un terzo mandato.

Il primo Ministro ha votato poco dopo l’apertura dei seggi in un hotel nei pressi della zona verde di Baghdad: “Chiedo agli iracheni – ha detto – di recarsi alle urne e di partecipare in massa alle elezioni perché chi prende parte alle elezioni avrà il diritto di monitorare e di fare domande, mentre coloro che non partecipano non avranno diritti. Voglio che tutti i cittadini abbiano il diritto di controllare queste elezioni”.

L’Alleanza Stato di diritto, coalizione sciita guidata dal premier,spera di ottenere una maggioranza parlamentare tale da formare un governo senza appoggi esterni. Più di mille gli osservatori internazionali che vegliano sullo svolgimento regolare del voto.

Nonostante le autorità locali abbiano imposto misure straordinarie di sicurezza, con il blocco della circolazione a Baghdad e la chiusura degli aeroporti, due seggi elettorali della capitale sono stati colpiti, ma senza conseguenze, da proiettili sparati da mortai.