Addio a "Hurricane" Carter, il pugile che sfidò le sentenze razziste

  • 10 anni fa
Rubin “Hurricane” Carter, l’ex pugile diventato simbolo della lotta contro una giustizia di stampo razzista, è morto nella sua abitazione di Toronto a 76 anni. Da tempo, combatteva contro un cancro alla prostata.

Ma la battaglia che lo ha reso famoso la vinse nel 1985, quando una corte riconobbe che questo afro-americano del New Jersey aveva scontato 19 anni in carcere per due sentenze dettate dalla discriminazione razziale.

La sua storia ha ispirato un film con Denzel Washington e prima ancora una canzone di Bob Dilan, datata 1975, e divenuta un successo internazionale.

Scagionato dalla condanna per un triplice omicidio che non aveva mai commesso, si spese a favore delle vittime di errori giudiziari. Le stesse che ora hanno perso uno dei loro campioni.