Processo a Pistorius, perizie contrastanti sugli spari
- 10 anni fa
Nel processo ad Oscar Pistorius, in Sudafrica, dopo il controinterrogatorio-fiume all’imputato, la parola è tornata ai periti.
Secondo l’esperto forense Roger Dixon, la fidanzata dell’atleta fu uccisa da 4 colpi esplosi uno dopo l’altro.
La sua testimonianza differisce dall’esame balistico della polizia secondo cui ci fu una breve interruzione tra i primi spari e i successivi.
“Per cadere e procurarsi una contusione di quelle dimensioni, bisogna cadere velocemente, non da seduti, non è un movimento volontario. La vittima stava cadendo. Ci furono 4 spari in rapida successione e la colpirono mentre cadeva e si stava girando.”
Secondo l’accusa, Reeva Steenkamp sarebbe stata assassinata dopo una lite. Pistorius nega di averla uccisa intenzionalmente. In ogni caso è accertato che abbia sparato 4 colpi attraverso la porta del bagno.
I vicini dicono di aver sentito urlare la donna, mentre l’atleta sostiene di aver gridato lui, pensando che in casa ci fosse un ladro.
Secondo l’esperto forense Roger Dixon, la fidanzata dell’atleta fu uccisa da 4 colpi esplosi uno dopo l’altro.
La sua testimonianza differisce dall’esame balistico della polizia secondo cui ci fu una breve interruzione tra i primi spari e i successivi.
“Per cadere e procurarsi una contusione di quelle dimensioni, bisogna cadere velocemente, non da seduti, non è un movimento volontario. La vittima stava cadendo. Ci furono 4 spari in rapida successione e la colpirono mentre cadeva e si stava girando.”
Secondo l’accusa, Reeva Steenkamp sarebbe stata assassinata dopo una lite. Pistorius nega di averla uccisa intenzionalmente. In ogni caso è accertato che abbia sparato 4 colpi attraverso la porta del bagno.
I vicini dicono di aver sentito urlare la donna, mentre l’atleta sostiene di aver gridato lui, pensando che in casa ci fosse un ladro.