Ucraina: Putin "rispetteremo impegni con Europa su gas"

  • 10 anni fa
Prove di dialogo tra Unione europea e Russia sulle forniture di gas.

Il capo del Cremlino, Vladimir Putin, che mercoledì aveva minacciato di chiudere i rubinetti a Kiev, 24 ore dopo assicura: “rispetteremo gli impegni con Bruxelles”.

“Le forniture di gas dalla Russia verso l’Unione europea sono garantite e stabili al momento – conferma la portavoce della Commissione europea, Sabine Berger – Ci aspettiamo che la Russia rispetti gli impegni riguardo le forniture e che l’Ucraina garantisca il traffico del gas verso l’Unione”.

Per il Cremlino, però, l’ipotesi di un pagamento anticipato delle forniture di gas a Kiev resta sul tavolo.

“Accogliamo con favore l’apparente cambio di posizione dell’Unione europea e gli appelli a tenere consultazioni limitate al gruppo Russia-Paesi dell’Unione europea – ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghiei Lavrov – Siamo pronti al confronto anche sulle questioni sollevate dal presidente Putin ai leader dei paesi che ricevono il gas russo attraverso il territorio ucraino”.

Il 70% delle esportazioni di petrolio e gas della Russia sono destinate all’Europa e il loro valore è pari a circa metà delle entrate dello Stato russo.

“La Russia dovrebbe imparare dall’esperienza del 2006/2009. Se si usa l’energia come arma, la strategia funziona nel breve periodo, ma si ritorcerà contro la stessa Russia nel lungo periodo. La Russia dipende dalle entrate dalla vendita del gas più di quanto l’Europa dipende dal gas russo. Quindi, sì, ci sarà un problema a breve termine se la Russia darà seguito alle minacce, ma a lungo andare potrebbe avere più problemi di noi”.

Gazprom era già pronta a chiedere a Kiev il pagamento anticipato delle forniture, ma lo stesso Putin ha detto al colosso del gas di attendere fino al prossimo round negoziale.

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