San Paolo a secco, match mondiali a rischio

  • 10 anni fa
Preparatevi alla danza della pioggia per dar da bere a Neymar e Cavani. Lo Stato di San Paolo, la cui omonima capitale ospiterà alcuni dei match del Mondiale brasiliano, tra cui quello inaugurale del 12 giugno tra i padroni di casa e la Croazia, vive una siccità senza precedenti. I sei bacini, che servono 9 milioni di persone, sono al 15% della loro capacità. Così non sarebbero in grado di sopportare l’arrivo di tifosi e calciatori.

“Attualmente – spiega Wagner Ribeiro, docente dell’Università di San Paolo – l’estrazione e il trattamento dell’acqua potabile consumano circa il 20 per cento dell’acqua. Questo può essere migliorato. D’altro canto, dobbiamo anche migliorare l’utilizzo delle acque industriali e il riciclo dell’acqua. Possiamo anche promuovere l’idea del risparmio idrico”.

Ottimi propositi. Difficili, però, da realizzare in meno di tre mesi. Non bastassero i ritardi nei lavori per la realizzazione di stadi e altre infrastrutture. Ma la presidente Dilma Rousseff resta convinta che l’edizione 2014 sarà “il Mondiale dei Mondiali”.