Boeing scomparso, forse caduto nell'Oceano Indiano
- 10 anni fa
Potrebbe essersi inabissato nell’Oceano Indiano, dopo aver finito il carburante, il Boeing malaysiano con 239 persone a bordo scomparso una settimana fa.
Lo sostengono alcune indiscrezioni, citate dalle agenzie di stampa, secondo le quali dall’analisi dei dati raccolti dai satelliti risulterebbe che l’aereo abbia volato per centinaia di miglia dopo l’ultimo contatto radio.
“Unitamente ai nostri partner internazionali stiamo controllando più a Est, nel mare cinese meridionale e verso l’Oceano Indiano. Quello che ci interessa è localizzare l’aereo al più presto”.
Come nei giorni scorsi, critiche alla gestione malese del caso arrivano di nuovo da Pechino.
“La Cina attende da parte malese un rapporto esaustivo sullo stato delle ricerche. E’ una necessità non solo per razionalizzare le azioni dal versante cinese, ma anche per rendere più efficaci le attività messe in atto da tutte le parti impegnate nelle ricerche”.
L’allargamento della zona delle ricerche non avvicina la soluzione del mistero, ma ne allarga sensibilmente i confini. E’ come passare da una scacchiera a un campo da calcio, ha commentato un ufficiale della marina statunitense.
Lo sostengono alcune indiscrezioni, citate dalle agenzie di stampa, secondo le quali dall’analisi dei dati raccolti dai satelliti risulterebbe che l’aereo abbia volato per centinaia di miglia dopo l’ultimo contatto radio.
“Unitamente ai nostri partner internazionali stiamo controllando più a Est, nel mare cinese meridionale e verso l’Oceano Indiano. Quello che ci interessa è localizzare l’aereo al più presto”.
Come nei giorni scorsi, critiche alla gestione malese del caso arrivano di nuovo da Pechino.
“La Cina attende da parte malese un rapporto esaustivo sullo stato delle ricerche. E’ una necessità non solo per razionalizzare le azioni dal versante cinese, ma anche per rendere più efficaci le attività messe in atto da tutte le parti impegnate nelle ricerche”.
L’allargamento della zona delle ricerche non avvicina la soluzione del mistero, ma ne allarga sensibilmente i confini. E’ come passare da una scacchiera a un campo da calcio, ha commentato un ufficiale della marina statunitense.