Putin: "Stiamo preparando il G8, se non vogliono venire non abbiamo bisogno di loro"

  • 10 anni fa
Il nuovo governo di Kiev è stato instaurato dopo “un golpe armato” e Yanukovich è sempre il “presidente legittimo, perché è stato votato”.

A parlare per la prima volta, da quando si è acuita la crisi ucraina, è Valdimir Putin, che ha indetto una conferenza stampa nella sua residenza fuori Mosca.

“Coloro che vogliono sanzionarci ne pagheranno anch’essi le conseguenze. Oggi tutti dipendono da tutti, tutto è collegato, ci si può veramente danneggiare gli uni con gli altri”, ha affermato il presidente russo, che ha accusato gli Stati Uniti di aver giocato un ruolo nel diffondere panico nei mercati finanziari internazionali, a seguito della crisi ucraina.

Quanto alla possibilità del boicottaggio del G8 di Sochi da parte delle potenze occidentali Putin ha detto ancora: “Siamo pronti ad accogliere i nostri colleghi. Stiamo preparando il G8 ma, se non vogliono venire, non abbiamo bisogno di loro”.

Sulla minoranza russa in Crimea il leader del Cremlino ha dichiarato: “I cittadini di alcuni territori possono e devono determinare il loro futuro. Questo diritto è stato concesso al popolo del Kosovo e ad altri nel mondo. L’autodeterminazione, un diritto garantito dalle Nazioni Unite, esiste ancora, credo”.

“L’uso della forza militare in Crimea non è al momento necessario, ma la Russia potrebbe esere costretta a intervenire. Una misura estrema, che in ogni caso farebbe seguito ad una richiesta del presidente legittimo”.