Ucraina: quale sarà la nuova leadership?

  • 10 anni fa
La presenza di Yulia Tymoshenko a piazza Maidan divide il popolo della protesta. Il suo passato di oligarca stride, secondo molti manifestanti, con la richiesta popolare di una fase politica completamente nuova per l’Ucraina.

Appena liberata e ancora sofferente, tanto da muoversi in sedia a rotelle, Timoshenko ha mostrato comunque un piglio deciso nell’arringare la folla, dichiarando: “È un’Ucraina diversa, un’Ucraina di persone libere. Voi avete affidato questo Paese ad ognuno di noi, a coloro che vivono oggi e a quelli che vivranno domani. Ecco perché le persone che erano su Piazza Maidan e che sono morte a Maidan saranno per sempre eroi.”

La sua commozione per le vittime della protesta è sembrata unirsi a quella per la propria liberazione.
Ma i tempi in cui Tymoshenko guidava la rivoluzione arancione sono lontani e alcuni ricordano più facilmente il suo ruolo di donna di potere.

“Temiamo veramente una replica del 2004, quando Yulia tentò di guidare il governo” sostiene un manifestante. “Lei può dire tante belle parole, ma ciò che conta sono le azioni. Si sono arricchiti del 200% e noi non ne abbiamo ricavato nulla.”

“Forse” afferma invece un’altra dimostrante “le future autorità si rendono conto che se gli Ucraini si sono ribellati, versando così tanto sangue, potranno farlo ancora, per garantire che il Paese diventi una normale nazione europea. Quindi mi aspetto molto da Yulia!”

Il corrispondente di euronews a Kiev, Sergio Cantone, sottolinea:
“Con il colpo di scena finale, politico, dell’apparizione di Iulia Tymoshenko sul palco, la rivoluzione ucraina sembra avviarsi verso una fase di costruzione politica. Ora si tratterà di vedere chi sarà il leader di questa rivoluzione.”