Belgio: approvata l'eutanasia per i bambini

  • 10 anni fa
Il Belgio è diventato il primo paese al mondo a ignorare ogni limite d’età per l’eutanasia. Giovedì il Parlamento ha approvato il diritto alla dolce morte per i bambini malati terminali.

Il Senato belga aveva già approvato il testo sull’eutanasia per i minori a dicembre. Il nostro inviato James Franey ci spiega come funzionerà la legge:

“La nuova norma sostiene che i bambini devono avere capacità di discernimento ed essere lucidi al momento della decisione. Devono anche essere in una situazione medica disperata capace di provocare la morte a breve termine. E’obbligatorio essere seguiti da medici e psichiatri e obbligatorio è anche l’accordo dei genitori”.

“Quello che è accaduto -dice il Senatore Philippe Mahoux – permette di andare a fondo nell’approccio umano di questi pazienti. Di questi giovani pazienti per i quali non c‘è più niente da fare.”

Mahoux è stato tra i maggiori promotori della legge del 2002 sull’eutanasia per gli adulti. Il nuovo testo è passato con 86 voti a favore, 44 contrari e 12 astensioni. Gli argomenti dietro al no dei cristiano-democratici, spiegati dalla leader Catherine Fonck:

“Un bambino ovviamente non ha capacità di discernimento e anche negli adolescenti gli psichiatri specializzati sostengono che è estremamente difficile, perché i bambini e gli adolescenti, a quell’età, non si rendono sempre conto che la morte significa che non ritorneranno più”.

Oltre mille quattrocento persone hanno praticato l’eutanasia in Belgio nel 2012, il 25% in più rispetto all’anno precedente. La dolce morte è legale anche nei Paesi Bassi e in Lussemburgo, mentre in Svizzera si pratica il suicidio assistito.

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