Scandali Libor ed Euribor, maxi-multa di Bruxelles per 8 banche

  • 10 anni fa
Brutto risveglio per i principali distretti finanziari del mondo occidentale. Dopo le autorità statunitensi l’ultima maxi-multa per gli scandali Libor ed Euribor, la manipolazione degli indici relativi ai prestiti interbancari (da cui vengono derivati anche i tassi sui mutui), arriva dalla Commissione europea.

A pagare 1,7 miliardi di euro sarà un gruppo di otto banche, tra cui l’americana JP Morgan, la tedesca Deutsche Bank, la britannica RBS e la francese Société Générale.

“La cosa scioccante degli scandali Libor ed Euribor non è solo la manipolazione degli indici, che è una violazione molto grave, ma anche la predisposizione di veri e propri cartelli tra un certo numero di attori della finanza”, ha detto il commissario alla Concorrenza Joaquìn Almunia.

“Con la decisione odierna vogliamo trasmettere chiaramente il messaggio che la Commissione è determinata a combattere e a multare questi cartelli del settore finanziario”, ha aggiunto.

Quattro banche avrebbero formato, tra il 2005 e il 2008, un cartello relativo ai derivati su tassi d’interesse denominati in euro.

Sei di loro avrebbero invece stretto intese bilaterali in materia di derivati su tassi d’interesse in valuta giapponese.

Risparmiate dall’ammenda Ubs e Barclays, che hanno collaborato con le autorità segnalando le irregolarità nelle operazioni compiute dai propri trader.