Napoli - Torymus Sinensis, l'antagonista naturale al Cinipide del castagno (24.07.13)

  • 11 anni fa
http://www.pupia.tv - Napoli - Il castagno, in Campania, riveste un ruolo fondamentale in molte aree collinari e montane, sia dal punto di vista economico che sociale. Infatti, oltre alla produzione dei frutti e del legno, i castagneti rappresentano presidio del territorio e salvaguardia dell'assetto ambientale ed idrogeologico.
Inoltre, con una media annua di circa 26/28 mila tonnellate di prodotto, la Campania copre, da sola, oltre il 50% della produzione nazionale di castagne.
Da qualche anno questa risorsa è colpita da un'emergenza fitosanitaria, rappresentata dal cinipide Dryocosmus kuriphilus, un insetto detto galligeno poiché produce galle sui rami e sulle foglie di castagno rallentandone la crescita e riducendone drasticamente la fruttificazione.
La Regione Campania è intervenuta attivamente, con un progetto ad hoc, per dare massima informazione sui pericoli legati al cinipide, monitorando le piante e intensificando l'azione di contrasto al parassita. Un'apposita attività di ricerca ha individuato nell'imenottero parassitoide Tòrymus sinensis il nemico naturale specifico del cinipide del castagno.
Nel 2012 sono stati effettuati 102 lanci del parassitoide in tutto il territorio regionale e 300 nel 2013. Ecco come avviene la fase di allevamento:
I Tòrymus che sfarfallano dalle galle raccolte in inverno e poste nei cartoni, vengono prelevati, in laboratorio, tramite le provette. Con un aspiratore entomologico si sparano i maschi dalle femmine e si controlla al microscopio il successo dell'operazione. Si procede, quindi, ad inserire un cartoncino con piccole gocce di miele in ogni provetta contenente gli insetti separati in precedenza. Un buon nutrimento per gli insetti che vengono, così conservati in cella climatica ad una temperatura di 8° C.
Quando necessario, si prelevano le provette dalla cella e se ne creano di nuove con 10 femmine e 5 maschi. Ecco, il Tòrymus è pronto per il lancio.
Dal laboratorio ci spostiamo nei castagneti. I Tòrymus vengono liberati in prossimità delle galle. L'antagonista naturale del cinipide può così agire direttamente sui castagni. (24.07.13)

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