Presi tre rapinatori, due erano complici del Lupo Luciano Liboni
  • 11 anni fa
Arrestati dai carabinieri di Rimini tre banditi umbri di età compresa tra i 50 e i 60 anni che si erano resi protagonisti la scorsa estate di una serie di rapine tra il riminese e le Marche. L'operazione è stata denominata "Il Lupo" perchè due dei tre arrestati erano amici e coetanei di Luciano Liboni denominato il "Lupo", l'omicida dell'appuntato Alessandro Giorgioni ucciso a Sant'Agata Feltria il 22 luglio 2004 che proprio ieri è stata celebrata a Novafeltria una commemorazione a 9 anni dalla sua scomparsa. Negli ultimi tempi, erano state consumate diverse rapine ai danni di uffici postali, uno in via Euterpe a Rimini e uno a Cattolica, e a una tabaccheria di Pesaro. Il modus operandi dei malviventi era tipico: aspettavano che non ci fossero più clienti, manomettevano il nottolino delle porte di emergenza praticandogli un foro e, una volta entrati, minacciavano armati i dipendenti, per poi fuggire senza lasciare traccia a bordo di una Y10 rubata. Il terzo arrestato, un 50enne, riusciva ad ottenere le armi per i furti nonostante era agli arresti domiciliari. I tre malviventi erano pittusto astuti e meticolosi nel preparare i loro colpi. Dopo la rapina di Rimini, quando hanno rischiato di essere presi, sono andati al mare e a torso nudo si sono messi a fare Jogging per sviare le ricerche.
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