Ruoppolo Teleacras - Mafia e fantasmi
  • 11 anni fa
Il servizio di Angelo Ruoppolo ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) Teleacras Agrigento dell' 11 luglio 2011. Nessuna traccia ancora di Gaspare Di Maggio, nipote del boss di San Giuseppe Jato. E' stato arrestato e poi assolto nell' ambito dell' inchiesta "Perseo".
Ecco il testo :
Lui, Gaspare Di Maggio, sarebbe stato criticato, perche' la sua sarebbe stata una abitudine : domandare soldi, e poi seminare debiti ovunque. Le intercettazioni e due parlano di lui: "non e' questione di una volta...qua e' questione di sempre", e poi, altra registrazione : "e' lui che si fa schifiare...lui ancora non l' ha capito". Poi ancora, altri intercettati pronunciano le parole : "dargli una lezione". Da mercoledi' scorso, 6 luglio, alle ore 17, lui e' un fantasma, e cosi' anche la sua automobile Audi A 3, ed i telefonini sono spenti. La madre e la sorella raccontano : "quando e' uscito da casa non ha detto niente, non era preoccupato e nemmeno nervoso". Sulla sua carta di identita' e' scritto : Gaspare Di Maggio, 32 anni di eta', nato a Palermo, residente a San Cipirello. Sulla sua fedina penale invece e' scritto che e' stato arrestato il 16 dicembre del 2008, il giorno del maxi blitz antimafia dei carabinieri cosiddetto '' Perseo '' : 99 mandati di cattura. Poi, pero', Di Maggio e' stato assolto per l'impossibilita' di utilizzare alcune intercettazioni. Adesso i carabinieri sono ancora a lavoro, e lo ricercano a tappeto. A San Cipirello, a San Giuseppe Jato e nelle campagne di Monreale. Uomini, cani segugi ed elicotteri. Come una battuta di caccia, lungo tre sentieri : lupara bianca, rapimento o allontanamento volontario. Le indagini : Gaspare Di Maggio e' sospettato di essere stato affiliato al clan di Giuseppe Caiola, ed e' nipote del presunto boss Giuseppe Agrigento, fratello di Gregorio Agrigento, il capomafia di San Giuseppe Jato. Contrasti si sarebbero scatenati quando Caiola sarebbe stato nominato capo mandamento di San Cipirello al posto di Gaspare Di Maggio.