http://www.pupia.tv - Napoli - Raccolta differenziata, primo anno senza emergenza rifiuti. E' la prima estate senza emergenza rifiuti dopo anni di crisi: i provvedimenti adottati con l'invio delle navi all'estero, in particolare verso l'Olanda e la Svezia, la riorganizzazione dei servizi dell'Asia e il deciso orientamento del Comune vero la raccolta differenziata "Porta a Porta", stanno dando i loro frutti. Oggi, Napoli, è la seconda città d'Italia dopo torino per numero di cittadini servizi dal "Porta a Porta": 240mila persone che entro la fine dell'anno, è l'auspicio del vicesindaco con delega ai rifiuti, Tommaso Sodano, dovrebebro diventare 500mila...(intervista in file video allegato)

Questo il quadro attuale, riferito ai quartieri dove è attivo il servizio, secondo l'Asia:
Bagnoli 89,6%
Posillipo 83,3%
Colli Aminei 73,3%
Ponticelli 62,8%
Chiaiano/Scampia 61,0%
S. Giovanni a Teduccio 40,0%

La media della città, a giugno 2012, è fissata al 62,2% mentre la media annua è più alta e raggiunge il 68,4%.
Di certo, nei quartieri dove il servizio non è ancora partito, i numeri sono ancora molto bassi, in linea con il resto della Campania che tra le Regioni del Sud è, comunque, quella che sta meglio.
Ma quando si potrà far diventare "produttiva" la racolta differenziata, ovvero quando i cittadini vedranno gli effetti benefici e potranno registrare una riduzione della Tarsu?

Ma nel quadro generale della questione rifiuti si inseriscono i disagi e le proteste dei lavoratori dei consorzi di bacino, che in questi giorni hanno manifestato sia davanti alla sede della Provincia che impedendo ai camion di entrare nel Termovalorizzatore di Acerra. Proprio sull'ipotesi di un nuovo Termovalorizatore per Napoli, Sodano è categorico: (09.08.12)