SICILIA TV (Favara) Amministrative. Regna tanta confusione tra i partiti

  • 12 anni fa
Elezioni Amministrative a Favara, a trenta giorni dal voto, i locali partiti politici, per utilizzare una tipica espressione dialettale sembrano "più confusi che persuasi". Alla data di ieri, primo giorno utile per la presentazione delle liste dei candidati, nessun rappresentante politico si è recato negli uffici della Segreteria Generale di Piazza don Giustino. Le dimissioni a sorpresa del Sindaco Russello, sono cadute in Città come un fulmine a ciel sereno, da sottolineare comunque che almeno cinque dei partiti politici presenti in Consiglio Comunale alla vigilia dell'annuncio shock di Russello, erano pronti a governare la Città con la formazione della quinta giunta. Soluzione questa, che stava per arrivare dopo un lungo dialogo tra i partiti. Ma gli accordi, che a loro detta, erano stati raggiunti, che fine hanno fatto? Attualmente sono solo due i nomi ufficiali per la corsa a Sindaco della Città, Antonio Valenti di Sicilia Vera e Rosario Manganella di Primavera Favarese. C'è anche la probabile candidatura dell'onorevole Angelo La Russa che scenderebbe in campo con i colori dell'UdC e dei circoli dei socialisti. Ancora top secret invece le candidature a primo cittadino dei maggiori partiti politici presenti in Città, ovvero PDL, PD e MPA. Ma basandoci sulle indiscrezioni che circolano in paese, proviamo a delineare un loro quadro politico. PD ed Mpa e qualche lista civica, dovrebbero trovare un accordo sul nome del candidato sindaco da presentare agli elettori. Qualora fosse il partito di Bersani a scegliere il nominativo, voci insistenti darebbero come papabile candidato l'uscente consigliere comunale Giovanni Mossuto. Non si esclude neanche un ritorno in politica del dott. Antonio Liotta. Se invece il nome dovesse essere espressione del movimento autonomista non si esclude una scesa in campo del consigliere Angelo Messenese. Il PDL già coalizzato con il PID, stando alle voci che circolano in paese, dovrebbe appoggiare la candidatura di Rosario Manganella. Anche se non si esclude del tutto, l'ufficializzazione di un proprio candidato. La maggiore incognita resta il partito che ha governato la città fino ad un mese fa, il FLI. Il presidente del consiglio Luca Gargano pare stia lavorando per formare una sua lista, in contrapposizione con il consigliere provinciale Gaetano Nobile. Quest'ultima corrente sembrerebbe vicina ad una probabile alleanza con il PDL, ridimensionando così le potenzialità di consensi del partiti di Fini. Probabilmente a primo turno, quasi tutti i partiti avranno il proprio candidato sindaco. Strategia politica questa, che potrebbe servire ai partiti per mostrare i muscoli in vista poi degli accordi che nasceranno al ballottaggio.