SICILIA TV (Favara) Rapina al supermercato Pick Up. Fermato un uomo

  • 12 anni fa
3-4 colpi di pistola, un uomo ferito e 4.250 € il bottino. Questo è il bilancio della rapina avvenuta sabato sera al Supermercato Pick-Up di Viale Progresso a Favara dove poco prima della chiusura settimanale dell'esercizio, due malviventi armati e a volto coperto da casco integrale, sono entrati, e pistola alla mano hanno intimato la cassiera a consegnargli il denaro contenuto nel registratore di cassa. In quel momento, si trovavano nel locale, il padre e il fidanzato della cassiera. Alfredo Garlisi 52 anni vista la situazione di pericolo in cui versava la figlia, si è scagliato contro i banditi colpendoli con un bastone. Uno dei due banditi ha reagito sparando, e ferendo l'uomo al piede. Subito dopo i malviventi, sempre sotto la minaccia delle armi, hanno preso i soldi della cassa circa 3.500€ e sottratto altre 750,00 dal portafogli di Garlisi. Concluso il colpo, i rapinatori si sono dati alla fuga, a seguirli però, lo stesso Garlisi e il genero. A questo punto i banditi si avviano verso la strada adiacente al supermercato dove avevano lasciato la moto, una Yamaha da cross senza targa, con cui presumibilmente erano giunti in Viale Progresso. Non c'è tempo però per i banditi di recuperare il mezzo il rischio del linciaggio per i due è alto e quindi decidono di scappare a piedi. Chiamati i soccorsi, sul posto si sono tempestivamente recati i Carabinieri della locale Tenenza agli ordini di Gabriele Treleani e un'ambulanza del 118 per il trasporto di Alfredo Garlisi all'Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, le condizioni di salute del 52enne non sarebbero state giudicate gravi dai sanitari. In Viale Progresso anche i militari del nucleo operativo di Agrigento, agli ordini del Capitano Giuseppe Asti, per i rilievi di rito. Esaminati minuziosamente il Supermercato e l'intera area esterna. Perizia scrupolosa effettuata anche sulla moto abbandonata dai rapinatori, esami questi di cui si attendono gli esiti ma che hanno portato all'individuazione del proprietario che è stato sentito dai carabinieri di Via Dei Mille e su cui attualmente vice lo stato di fermo. Da sabato sera diversi i posti di blocco che i militari hanno effettuato in Città, numerose anche le perquisizioni domiciliari in soggetti con precedenti simili alla ricerca della pistola utilizzata nella rapina. Sulla vicenda proseguono senza sosta le indagini dei Carabinieri e non si escludono ulteriori sviluppi nelle prossime ore.