Altarimini. Rimini: la polizia arresta l'aggressore del Marano

Arrestato l'extracomunitario che lo scorso sabato accoltellò lo studente spagnolo al Marano di Riccione. Erano le 5 del 24 luglio, una coppietta di giovani in vacanza , 28 anni lui e 23 lei, stava aspettando l'alba in spiaggia. Improvvisamente sono stati aggrediti da un ragazzo di colore che ha tentato di derubarli. Lo spagnolo ha reagito e durante la colluttazione è stato ferito con un'arma da taglio, presumibilmente un taglierino ancora non ritrovato, riportando ferite al polmone, al diaframma e alla spalla. A quel punto è intervenuta anche la compagna che ha colpito con un tacco il volto dell'aggressore. Sarà proprio il segno della ferita e la descrizione fisica fatta dalla giovane a portare le indagini a Hamdachi Yassine, 21 enne marocchino senza fissa dimora, già noto alle forze dell'ordine. 1,80 metri, magro, di colore: la descrizione inequivocabilmente ha riportato gli uomini della squadra mobile di Rimini all'uomo che nell'aprile scorso era stato protagonista di un aggressione. Questa intuizione porta le forze dell'ordine ad organizzare controlli mirati: l'hanno cercato di notte nell'ex colonie di Riccione, sulla spiaggia, sotto i ponti dove di solito gli extracomunitari dormono; di giorno nei posti di aggregazione, call center e paninoteche. Ieri pomeriggio, in via Gambalunga, la svolta. Il 21 enne che si trovava in strada con alcuni connazionali non si è accorto degli agenti. A quel punto gli investigatori lo hanno fermato e portato in questura. Sarà proprio lo spagnolo, uscito intanto dall'ospedale dopo le 2 operazioni subite, con la sua ragazza a riconoscere il loro aggressore. Hamdachi Yassine è stato arrestato con: l'accusa di tentato omicidio, rapina aggravata e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.