XXIV edizione di Saluserbe a Saludecio

  • 12 anni fa
Saluserbe, manifestazione primaverile organizzata dall'Assessorato alla cultura del Comune di Saludecio, rappresenta ormai un punto di riferimento tra gli eventi della primavera delle colline riminesi e non solo. Dal 1988 infatti si è affermata nel panorama regionale degli eventi dedicati all'erboristeria, a fiori e piante, all'agricoltura, all'alimentazione naturale, alle medicine alternative, alla bioarchitettura, alla sostenibilità, all'ambiente in generale. La XXIV edizione di Saluserbe si svolgerà nei giorni del 24 e 25 aprile 2011 nel centro storico del delizioso borgo saludecese che, nelle due giornate di festa, offrirà ai suoi visitatori un programma ampio ispirato da "Colori, Sapori e Amori" -- il nuovo tema di quest'anno - rivolto sia a specialisti e appassionati, sia a neofiti del naturale o semplici curiosi. "Colori, sapori e amori" rappresenterà l'allettante fil rouge per la ricca iniziativa di Saludecio che strizzerà gli occhi a tutti e cinque i sensi con un tocco particolare di erotismo: dai cibi afrodisiaci ai fiori ammiccanti, passando per i profumi più sensuali. Protagonista sarà anche il gusto con "Cerere ed eros", uno stuzzicante invito in cucina tutto da assaporare. Tra le novità, inoltre, spicca l'allestimento della piazza centrale con il suo bel loggiato (Piazza Beato Amato) che per l'occasione sarà trasformata in un vero e proprio salotto dove ammirare i colori del borgo, ascoltare performance artistiche, assaporare le delizie del palato e godere dei profumi dei fiori e delle piante. Come da tradizione non mancheranno gli incontri. Lunedì alle 10.30 (presso la Sala consigliare) si svolgerà "Le erbe aromatiche in cucina", con Elsa Sperindio e Nicola Pizzi titolari dell'Azienda Agricola omonima: un excursus sulle molteplici varietà di erbe aromatiche e fiori eduli. Seguirà alle 15.30 (Sala consigliare) "I cinque colori della salute", con Elsa Sperindio (progettista alimentare): un invito a immergersi nella conoscenza dei cinque colori della salute (rosso, giallo/arancio, verde, bianco, blu/viola), facendo riferimento all'importanza dei fotocomposti presenti all'interno dei vegetali, utili e indispensabili per il benessere del nostro organismo. Appuntamento da non perdere quello di lunedì alle 17.00 (Sala consigliare) con l'incontro "Cerere ed eros in cucina", quando sarà presentato il libro, di Rodolfo Francesconi: "In attesa del risultato, racconti di ricette di cucina afrodisiaca vegetariana". Una chiacchierata fra il dott. Pierluigi Moressa e l'autore, con letture di alcune ricette tratte dal libro a cura di Roberto Caminiti. Grande spazio avrà il settore "Bellezza, benessere e salute" che comprenderà: "Aurasana", Il benessere a portata di mano grazie alle sapienti tecniche di Paolo Maltoni, Fabio Ronci e Monia Arduini che daranno al pubblico ampie dimostrazioni di reiki, di shiatsu tailandese e di theta healing; Let's Relax, a cura di Erica Delmagno e Cristina Andruccioli (Let's Relax Estetica Saludecio) che propongono una gamma di trattamenti e prodotti naturali che potranno essere testati personalmente in maniera gratuita; Pulire lo specchio del cuore e arte del dono di Sé, a cura di Loretta Illuminati (psicologa transpersonale) e Fabrizio d'Altilia (counselor e socioantropologo): oltre all'energia fisica che introduciamo nel corpo-mente con il cibo e il respiro, esistono altre sorgenti di energia alle quali è possibile attingere. Per tutti gli amanti del naturale e per coloro che cercano cibi coltivati secondo tradizione, per chi desidera prendersi cura del proprio corpo ricorrendo a rimedi antichi, non mancherà il mercatino di primavera, che si snoda lungo le vie e le piazze del centro. Tanti saranno inoltre i menù a tema che proporranno Cibi e delizie verdi. Negli angoli del borgo e tra i banchi del mercatino performance artistiche e interventi di teatro di strada animeranno i pomeriggi di festa, rivolgendosi ad un pubblico sempre numeroso ed eterogeneo. Per finire Saludecio offrirà l'opportunità di visitare i suoi "tesori permanenti": la mostra "Garibaldi, un mito da riscoprire", i circa 50 murales con le invenzioni ottocentesche, il Museo d'arte sacra e l'Osservatorio astronomico. Ingresso libero.