Vespa Rosy Bindi: va di scena la lite a Porta a Porta

http://www.donna10.it/vespa-rosy-bindi-va-di-scena-la-lite-a-porta-a-porta-14550.html La stagione televisiva, con particolare riferimento alle trasmissioni, celebri o meno, di approfondimento politico inizia all'insegna delle polemiche. Prima avvisaglia il battibecco a distanza tra Luisella Costamagna e Luca Telese, dopo la sostituzione della giornalista con il vicedirettore de Il Giornale, Nicola Porro. Ieri sera c'è stata poi il mistero delle telefonata di Berlusconi a Ballarò. E sempre ieri, in seconda serata, esordio col botto per il ritorno sullo schermo di Porta a Porta, la più longeva delle trasmissioni di approfondimento, condotta da Bruno Vespa. Col botto nel vero senso della parola visto che anche gli ascolti sono stati ottimi, con quasi il 15% di share per un totale di quasi 1.400.000 spettatori. E col botto anche per un inedito e breve litigio tra il conduttore e Rosy Bindi, membro di punta del Partito Democratico. Argomento principale della discussione era l'indagine, ancora in corso, per le presunti tangenti all'ex presidente della Provincia di Milano, nonchè ex sindaco di Sesto San Giovanni, Filippo Penati. Vespa, con un parterrè di politici e giornalisti al solito molto fornito, voleva coinvolgere nella discussione uno dei più apprezzati giornalisti italiani, Paolo Mieli. Non ci riusciva però, visto che veniva continuamente interrotto da Rosy Bindi, meno controllata del solito. Alla fine anche il compassato conduttore ha perso la pazienza, arrivando perfino a modificare il tono di voce ("Adesso comincio a seccarmi!), fin quasi ad urlare, rivolto alla Bindi "Basta! La faccia lei la domanda a Mieli!". La situazione, come nello stile della trasmissione, si è immediatamente ricomposta. Anche se tutto sembra un segnale di quanto sarà "pesante" o almeno "intensa" la prossima stagione della politica in tv.