Incidenti stradali, -3.9% rispetto al 2009

http://www.automobili10.it/incidenti-stradali-3-9-rispetto-al-2009-24329.html Sono stati oggi rilasciati i dati elaborati da ACI e ISTAT relativi al numero di incidenti stradali avvenuti sulle strade italiane. Nel corso dell'intero 2010, stando a quanto mostrato da questi dati, si sono verificati un totale di 207,000 incidenti stradali, con un calo del 3,9% rispetto al 2009, che hanno causato 3998 morti, -5,6% rispetto all'anno precedente, e 296000 feriti, 3,7% in meno. Rispetto ai dati del 2001, l'Italia è riuscita, anche grazie ad una forte politica di prevenzione, a diminuire sensibilmente il numero di incidenti. I dati, infatti, mostrano un calo del 44% relativo a tutto il decennio passato, che va dal 2001 al 2011. Ottimi risultati, leggermente al di sopra della media europea, ma che non sono sufficienti a raggiungere l'obiettivo fissato dall'Unione Europea di dimezzare il numero degli incidenti nel corso del periodo considerato. Stando ai dati rilasciati, soltanto 8 paesi dell'Unione sono riusciti a dimezzare il numero degli incidenti stradali. Si tratta dellaLettonia e dell'Estonia (-61% per entrambe), della Lituania (-58%), della Spagna (-55%), del Lussemburgo (-54%), della Francia (-51%) ed infine diSlovenia e Svezia (-50%). E' diminuito anche il tasso di mortalità per ogni incidente avvenuto. Rispetto al 2009, il tasso di mortalità, calcolato come numero di morti per ogni incidente avvenuto moltipicato per 100, è pari a 1,9% contro il 2,0% dell'anno precedente. Ecco alcune dichiarazioni rilasciate all'ANSA da Enrico Gelpi, presidente dellìACI in merito al valore da attribuire a queste ultime rilevazioni "Anche se non è stato centrato l'obiettivo UE sono state comunque salvate 14.600 vite umane sulle strade italiane e risparmiati quasi 25 miliardi di euro in costi sociali. Un risultato importante, frutto dell'impegno del Governo, del Parlamento, delle Forze dell'Ordine e di tutta la filiera della sicurezza stradale, che trova nel conducente la sua componente più essenziale".