Milano - Scippo di Rolex di napoletani in trasferta

  • 13 anni fa
Milano - Scippo di Rolex di napoletani in trasferta. Nel loro campo gli otto sono dei veri "professionisti". Non importa che ci sia il sole, la pioggia o la neve, loro passavano tutto il giorno a girare ognuno a bordo di un motorino per le vie più belle della città per individuare la "preda" solitamente alla guida di auto di lusso. Una volta notato il luccichio del cronografo, i rapinatori si mettono all'inseguimento, poi uno di loro abbandona il motorino e sale su quello del collega e infine scatta l'agguato che può prevedere il colpo sullo specchietto per far tirar fuori al guidatore il braccio con l'orologio oppure la rottura del finestrino con una punta di trapano o l'"assalto" dal finestrino aperto. Dinamiche che spesso hanno comportato lievi ferite al braccio delle vittime, oltre naturalmente alla rottura del cinturino dell'orologio che viene letteralmente strappato. Le vittime delle batterie sono state tutti automobilisti, tranne nel caso di un tifoso aggredito il 28 febbraio scorso mentre si stava incamminando nei pressi dello stadio di San Siro per andare a vedere Milan-Napoli. Gli arrestati sono il 24enne Mario "Marittone" Di Matteo, il 40enne Alfredo Scarano, il 33enne Salvatore Marotta, il 50enne Patrizio "O' brodo" Tagliaferri, il 46enne Carmine Vallinoti, il 31enne Ciro "O' cafone" Fiorillo, il 21enne Vittorio "O chiatt" Sciarrillo e suo cognato, Giuseppe Sciarrillo detto "O' meccanico" di 33 anni. Quest'ultimo è attualmente imputato in un processo per la rapina di un Rolex da 35mila euro a un'automobilista avvenuta nel febbraio del 2009 in via del Gesù sotto l'occhio elettronico dalle telecamere dell'hotel Four Season. (04.03.11)

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