Questione di Gusti -Il Cortometraggio firmato Pasta Garofalo

  • 15 anni fa
“Questione di Gusti”, è questo il nome del nuovo cortometraggio prodotto dal Pastificio Garofalo, che vede alla regia Pappi Corsicato reduce dal successo de “Il Seme della Discordia”, e che è disponibile on line da oggi su www.pastagarofalo.it e www.yahoo.it/questionedigusti

Garofalo e Pappi Corsicato offrono agli spettatori un originale e ironica immagine del concetto di “Gusto” attraverso la rappresentazione estrema e paradossale del cattivo gusto. Nasce così la storia di una coppia di parvenu napoletani, Gemma (Iaia Forte) e Tony (Ennio Fantastichini), che decide di organizzare un party per il loro debutto in società. Durante la serata, alla quale partecipa "la crème" della città, si svela una Napoli che rimette continuamente in discussione i classici canoni dell’estetica e dell’etica, creando continue contrapposizioni di quale sia il confine tra eleganza ed ostentazione. Il clima della storia è ironico e a forti tinte: dall’arredo agli oggetti di scena, dai costumi alle musiche. Una diatriba Gusto vs Cattivo Gusto ricca di contrasti dai toni giocosi e con finale da contrappasso che svela l’arma letale di chi non conosce la vera classe. Uno sguardo divertito e divertente che, in soli sette minuti, riesce a giocare sulla condizione umana e le sue debolezze con la classe e l’inconfondibile stile burlesque di Pappi Corsicato.

Protagonisti del corto sono Iaia Forte, attrice icona di Corsicato, già con il regista ne “I Buchi Neri”, “Libera” e “Il Seme della Discordia” e Ennio Fantastichini protagonista di pellicole come “Saturno Contro” e “Notturno Bus”. “Questione di Gusti” vede anche l’esordio nelle insolite vesti di attore di Gennaro Esposito, Chef pluripremiato della Torre del Saracino di Seiano, recentemente premiato come miglior ristorante d’Italia secondo la Guida del Gambero Rosso, che recita un piccolo esilarante cameo.

Questo nuovo cortometraggio, completamente prodotto dal pastificio Garofalo, arriva dopo il successo de “L’Alchimia del Gusto”.